Quando parliamo di colite ci riferiamo ad un’infiammazione del colon nella sua interezza o solamente riguardante un segmento di esso.
La colite può essere:
- primitiva: quando l’infiammazione ha origine direttamente nel colon
- secondaria: quando l’infiammazione ha origine in altre zone adiacenti al colon e viene trasmessa a quest’ultimo
In base all’intensità e al tipo dell’infiammazione possiamo distinguere:
- colite acuta: di solito l’insorgenza è improvvisa, la sintomatologia comprende dolori addominali, crampi addominali, stipsi o diarrea
- colite cronica: possono avere origini da coliti acute e proseguire nel tempo
QUALI SONO I SINTOMI DELLA COLITE?
Chi presenta colite trova riscontro nel seguente elenco di sintomi:
- dolori e crampi addominali: solitamente vengono attenuati dall’atto defecatorio o dall’emissione di gas intestinali
- stimolo continuo a defecare
- febbre
- diarrea (che può presentarsi anche con tracce ematiche o muco biancastro)
- calo di peso importante
- flatulenza
- gonfiore addominale
- dolore se viene toccato l’addome
- malessere generico
Vi sono poi altri sintomi più rari quali:
- alitosi
- difficoltà nella deglutizione
- dolori anali
- rumore intestinale
- nausea
- sazietà precoce
CLASSIFICAZIONE DELLE COLITI E CAUSE
- Sindrome del colon irritabile: è la più comune. La causa non è ancora nota, ma è stato riscontrato che uno stile di vita stressante in comorbidità a stati d’ansia possono influire molto se si unisce a questo una alimentazione scorretta ed uno stile di vita sedentario.
- Colite ulcerosa. L’infiammazione è cronica e, grazie al processo di flogosi intestinale, la mucosa si arrossa fino alla comparsa di ulcera, infettandosi. E’ accompagnata da diarrea con presenza ematica e forti dolori addominali.
- Colite infettiva provocata da virus e batteri.
- Colite ischemica, causata da problemi di vascolarizzazione del colon.
CHE FARE?
Nella grande maggioranza dei casi è possibile controllare i sintomi della colite seguendo una dieta controllata, gestendo ansia e stress ed adottando uno stile di vita regolare. In ogni caso è opportuno rivolgersi allo specialista per effettuare una corretta diagnosi ed adottare le misure più appropriate.